I Valori
“Isola Felice” è permeata del carisma del Beato Luigi Maria Monti. L’esperienza fondatore della famiglia religiosa dei Figli della Immacolata Concezione ha le sue radici nel messaggio evangelico del “servizio” “Carisma” significa dono che Dio fa ad una persona per il bene comune.
Il valore fondamentale del progetto “Isola Felice” è il recupero del nucleo famigliare nella sua integrità, attraverso l’accoglienza data non solo ai bambini ma anche alle loro mamme, dove imparano nella quotidianità il senso ed significato dell’essere famiglia e sentirsi così sempre meno incapaci e soli.
Sperimentando punti di riferimento che li accompagnano nel cammino dell’essere figli per diventare genitori, le mamme apprendono nuove modalità relazionali, un intreccio di relazioni complesse caratterizzate da un clima familiare, basate su programmi educativi personalizzati che mirano all’acquisizione di comportamenti genitoriali responsabili e competenti.
Nel rispetto dei ruoli si condivide la fatica delle quotidianità del comprendere e comprendersi per il bene comune. Aurelio e Lucia, come operatori sociali al servizio delle famiglie che vivono all’ interno della casa, sono persone speciali, che pur tra mille difficoltà personali, burocratiche ed economiche, continuano nel loro servizio, con la consapevolezza “lontana” che aiutare una famiglia a crescere è partecipare alla creazione del creatore.
Tutti i progetti e gli interventi formulati pongono attenzione a tutta la persona nella sua integrità, alla sua unicità per favorirne la crescita responsabile e migliorarne la qualità della vita.
Proposte Educative
Offrire uno spazio di vita in cui sperimentare la possibilità di costruire un futuro diverso dal copione fino allora vissuto, come protagonisti della propria vita e non più come personaggi. | |
Offrire modalità relazionali familiari attraverso cui scoprire i propri talenti. | |
Offrire il diritto ad una famiglia. | |
Sostenere gli ospiti nella progressiva | |
Conquista dell’autonomia. | |
Promuovere la crescita emotiva e cognitiva di ognuno |
Finalità
Ogni ospite è sollecitato a organizzare i propri spazi e il proprio tempo, ad incorporare regole sociali, a scoprire le proprie possibilità di esprimersi, a promuovere la capacità di operare scelte responsabili.
Le mamme sono responsabilizzate a responsabilizzarsi, a sostenere i figli nella loro crescita, a gestire il denaro, a svolgere il loro ruolo materno in maniera efficace.
“Isola Felice” offre assistenza nella ricerca di un lavoro, nel disbrigo di pratiche burocratiche, nell’intrattenere rapporti con le agenzie sanitarie e educative presenti nel territorio.
Requisiti Strutturali
L’edificio è inserito in un normale contesto abitativo con riferimento ai parametri delle civili abitazioni, nel rispetto delle norme sulla sicurezza degli impianti e con superamento delle barriere architettoniche.
Nella casa gli spazi sono organizzati per la vita di una famiglia allargata: sala gioco, sala da pranzo con angolo cottura, dispensa, lavanderia, ufficio del coordinatore, a disposizione degli operatori dell’équipe, servizi igienici, e camere da letto.
Criteri di Ammissione
Di solito l’invio avviene su richiesta del Servizio Sociale che ne fa richiesta al responsabile educativo. Successivamente tutta l’équipe discute “il caso”, considera le prospettive d’intervento dell’inviante (obiettivi dell’inserimento, tempi previstisi, ecc.), e valuta la possibilità dell’inserimento nel contesto. A quel punto, qualora la decisione si prospetti a favore, si concorda un incontro con l’assistente sociale e tutti i soggetti coinvolti nel progetto.
Le richieste di accoglienza possono, comunque, provenire anche da:
Ø Specialisti dell’A.S.L.
Ø Tribunale per i Minori
Ø Forze dell’ordine
La logica educativa dell’ammissione non è lineare ma complessa ed è fondata su alcuni criteri:
Ø appartenenza alla tipologia di utenti a cui si è in grado di fornire risposte educative
Ø verifica sulla possibilità d’inserimento in quel momento e nell’attuale sistema
Ø valutazione delle possibilità di perseguire gli obbiettivi proposti dall’inviante valutazione e verifica dei tempi di attuazione dei progetti educativi.
Criteri di Dimissione
Anche i criteri di dismissione sono guidati dalla complessità della logica educativa.
La dimissione si prevede quando:
Ø si raggiungono gli obiettivi.
Ø si verifica la necessità di inserimento in altre strutture.
Ø si accerta che l’utente non ha più motivazioni a voler proseguire il percorso educativo.
Tempi di Permanenza
Il progetto educativo personalizzato per ogni soggetto non prevede mai tempi infiniti e/o lunghi ma si pone l’obiettivo di trovare risposte efficaci ai bisogni dei soggetti a medio e/o breve termine.
Inoltre, quando è possibile, il progetto educativo è imperniato sulle interrelazioni che gli ospiti devono avere con il sistema sociale esterno, con la famiglia, sia essa di origine, o di appoggio (sostegno), o affidataria, con le agenzie formative, con ausiliari, volontari, tirocinanti, con il quartiere. |
Strumenti
Per la conoscenza personale dell’ospite ci si serve di:
Ø relazioni (Servizio Sociale, Decreto T.M., A.S.L.)
Ø anamnesi del soggetto e della famiglia
Ø osservazione partecipata
Ø colloqui individuali
Ø somministrazione di test
Per la realizzazione del progetto educativo personalizzato ci si serve di:
Ø lavoro d’èquipe
Ø incontri periodici con i rappresentanti dei servizi coinvolti
Ø circle time
Ø brain storming
Ø messaggio IO
Ø sinergia con il territorio
Ø scheda di osservazione settimanale
Ø scheda di osservazione quindicinale
Ø scheda di osservazione mensile
Ø scheda dell’autonomia
Ø test Red Kid
Ø test TRI
Ø test carta e matita
Gli Operatori
1 Responsabile | |
1 Coordinatore | |
1 Psicologo | |
1 Pedagogista | |
1 Assistente sociale | |
4 Educatori | |
Famiglie di appoggio |
CODICE DEONTOLOGICO DEGLI OPERATORI
“Non c’è educazione senza maestri, ovviamente, ma neppure senza che padri e madri fungano da insegnanti, e che tutti, politici, artisti, giornalisti,……, accettino la dimensione pedagogica dei propri ruoli.”
Fernando Savates
Per una comunicazione professionale valida
- Disposizione ad ascoltare.
- Disposizione a cercare di capire.
- Disposizione a ritardare il giudizio.
- Valorizzazione degli elementi comunicativi condivisibili con l’ospite.
- Interesse per gli elementi divergenti.
- Capacita di individuare possibili incomprensioni.
- Uso delle domande per aggiungere elementi.
Art. 1
Le regole del presente codice deontologico sono vincolanti per tutti gli operatori della CASA ISOLA FELICE ”che, a qualsiasi titolo,entrano in contatto con i minori ospiti della STESSA Educativa, (equipe educativa: responsabile, psicologo assistente sociale, educatori, animatori, personale di supporto: obiettori di coscienza, volontari, tirocinanti, servizio civile.
Art. 2
L’inosservanza dei precetti stabiliti nel presente codice deontologico, ed ogni azione od omissione comunque contraria al decoro, alla dignità ed al corretto esercizio delle attività svolte, sono passibili di provvedimenti disciplinari comminati da una commissione composta da rappresentanti delle diverse figure professionali e presieduta dal Presidente o dal Responsabile della struttura.
Art. 3
Nell’esercizio delle attività l’operatore rispetta la dignità e il diritto alla riservatezza, all’autodeterminazione ed all’autonomia dei minori; ne rispetta opinioni e credenze, astenendosi dall’imporre il suo sistema di valori. Non opera discriminazioni in base all’estrazione sociale, al sesso di appartenenza, all’orientamento sessuale, all’etnia, alla religione, alla nazionalità .
Pertanto utilizza metodi e tecniche che salvaguardino tali principi e rifiuta la sua collaborazione ad iniziative lesive degli stessi. L’operatore non utilizzerà mezzi e strumenti di coercizione fisica né ricorrerà a forme di violenza e aggressione sia fisica che psicologica.
Art. 4
L’operatore è tenuto a mantenere un livello adeguato di competenza professionale e/o comunicare al responsabile o al proprio referente l’esistenza di problematiche personali, che possono inficiare una positiva azione nei confronti dei minori e degli altri operatori.
Art. 5
Nel comunicare i risultati delle proprie valutazioni e delle proprie ricerche all’operatore si vieta di presentare dati inventati, falsificati o distorti in tutto o in parte. Inoltre nelle comunicazioni scientifiche o congressuali non possono essere riferiti elementi di storie personali di minori dai quali si può risalire all’identità del minore.
Art. 6
L’operatore osserva un segreto professionale, pertanto non rivela notizie, fatti o informazioni apprese confidenzialmente dal minore. Gli operatori dell’equipe educativa hanno l’obbligo di tutelare il minore rispetto all’esterno, ai mass-media, agli altri minori ospiti e, se il caso lo richiede agli operatori di supporto.
A tale scopo è vietata la realizzazione di riprese foto-cinemagrafiche che abbiano come soggetto minori ospiti, i minori non possono concedere interviste se non esplicitamente accondiscendenti e alla presenza di un operatore.
Art. 7
L’operatore non fa uso di sostanze alcoliche, stupefacenti o di qualunque sostanza tale da alterare il proprio stato di coscienza, durante lo svolgimento del proprio servizio.
Famiglie di Appoggio
Sono famiglie che fanno parte dell’associazione di volontariato “Luigi Monti” che offrono collaborazione alla Casa Famiglia.
Le famiglie di appoggio sono formate e sensibilizzate alle problematiche del disagio dei minori e delle donne in difficoltà.
Regolamento interno
La casa che ti accoglie spera di essere per te un punto d’appoggio ed un luogo in cui tu possa iniziare a risolvere seneramente le difficoltà che stai vivendo. In essa troverai persone disponibili a darti una mano in modo che la tua situazione di disagio sia superata,e tu possa trovare le possibilità di vivere con autonomia. Nella casa trovi altre persone che come te stanno tentando di risolvere i loro problemi, e che sono come te bisognose di comprensioni, di rispetto, di stimolare fiducia. Perché nella nostra casa si possa vivere la dimensione di accoglienza e di servizio, nonostante le diversità, ci impegniamo tutti a rispettare alcune semplici e fondamentali regole che favoriscono una serena convivenza.
- I pasti sono consumati in comune negli orari stabiliti, dalla famiglia con i quali vanno previamente concordate alcune eventuali eccezioni.
- Per rispettare il riposo di tutti e degli eventuali ospiti piccoli la sera non sono ammesse attività che possano disturbare.
- Ogni nucleo familiare ha diritto all’utilizzo di una sola unità abitativa e ogni ospite ne è responsabile per quanto riguarda l’ordine, la pulizia ordinaria. Ciascuno terra ordinata e pulita la propria camera, la propria biancheria ed in collaborazione con gli altri ospiti curerà la pulizia del bagno, per gli ambienti, in cucina, soggiorno, veranda sala giochi si collaborerà a turno secondo gli accordi presi comunitariamente.
- Sono a disposizione lavatrici-ferri da stiro, da utilizzare con turni secondo accordi presi con i responsabili.
- Le lavatrici dovranno essere messe in funzione a pieno carico al fine di evitare inutili sprechi energetici e quindi economici.
- È fatto obbligo alle mamme di lasciare i locali lavanderia-stireria in perfetto ordine e pulizia dopo l’utilizzo.
- Durante il periodo di permanenza nella casa saranno consegnate asciugamani, lenzuola, federe, copriletti che dovranno essere riconsegnati al momento della partenza.
- Interventi di carattere sanitario, giuridico amministrativo non verranno richiesti ad altri ospiti, ma esclusivamente ai responsabili o persone incaricate.
- Assenze dalla casa non giustificate o non concordate con i responsabili come pure azioni gravemente lesive della vita della casa, e degli altri ospiti, possono determinare la dimissione anche immediata dalla Casa Famiglia.
- Le uscite e la relativa permanenza fuori la struttura, vanno preventivamente concordate con i responsabili.
- È assolutamente proibito fumare in ogni ambiente della casa, per motivi di sicurezza e per la salute dei nostri bambini. I trasgressori saranno invitati a lasciare la casa. E comunque consentito nei balconi esterni in cui si raccomanda l’uso degli appositi posacenere che saranno lavati e svuotati a cura dei fumatori.
- È proibito portare nella propria stanza, alimenti o cibi di qualsiasi genere.
- È assolutamente vietato appendere quadri o poster a pareti o mobili (sia con chiodi-puntine, che con nastro adesivo) nonché l’applicazione di adesivi o decalcomanie a qualsiasi arredo, parete, finestra, porta.
- Le visite di parenti e amici devono essere concordate con i responsabili ,è previamente autorizzate, in orari che non disturbino l’andamento normale delle attività della casa famiglia.
- È assolutamente vietato introdurre nelle unità abitative ferri da stiro, fornelli elettrici a gas o ad altro combustibile, apparati elettrici non a norma CEE o quant’altro possa arrecare danno o manifesti pericolosità.
- È assolutamente vietato introdurre o tenere animali di ogni tipo.
- Il nucleo familiare è responsabile dei mobili e dei materiali in dotazione all’unità abitativa che prende in carico, impegnandosi a restituire tutto in perfetto ordine e stato di conservazione alla fine della sua permanenza nella casa.
- Ogni eventuale disfunzione o guasto che si venisse a creare all’interno della stanza o in altre parti della casa, deve essere tempestivamente comunicato ai responsabili.
- Per tutto il tempo di permanenza all’interno della casa famiglia, ogni nucleo ospite dovrà necessariamente consegnare il proprio telefonino compreso di batteria e scheda, che verrà riconsegnato al momento della dimissione. Per tutte le richieste di fare telefonate, bisogna farne richiesta ai responsabili e utilizzare il telefono della casa, per poter ricevere telefonate da parenti o amici bisogna concordare orari e tempi con i responsabili.
- Tempi e altre condizioni specifiche di permanenza vengono definiti caso per caso dal responsabile insieme alla persona interessata e costituiscono il programma, e il progetto educativo individuale.
- Qualunque controversia dovesse sorgere tra ospiti della casa o tra ospiti e volontari, questa sarà risolta con giudizio insindacabile dai responsabili.
- Per eventuali controversie di natura legale è competente il Foro di Siracusa.